In Neuropsicologia, la comprensione della relazione tra mezzi e fini è un’abilità fondamentale che presuppone mobilità, flessibilità e costruzione di rapporti nuovi tra il soggetto e la sua azione sugli oggetti.

Il tutto è reso possibile grazie alla possibilità da parte del neonato di passare dalle azioni centrate sul suo corpo alle azioni centrate sulle cose.

Con lo scorrere dei mesi il bambino attraversa diverse fasi che vanno dal guardarsi le mani all’afferrare oggetti, ripetere comportamenti per lui interessanti, lasciare andare oggetti per prenderne altri più stimolanti e attraenti, utilizzo della locomozione per il raggiungimento di giochi, uso di strumenti esterni per ottenere oggetti.

Il tutto però parte da attività incentrate su riflessi geneticamente determinati che vanno via via generalizzandosi grazie all’esercizio.

Una volta raggiunta la consapevolezza della differenziazione tra sé e l’oggetto esterno egli inizia piano piano, grazie all’intelligenza senso-motoria ad intervenire sul mondo al di fuori di lui con intenzionalità (7-8 mesi).

 Si osserva quindi una crescente flessibilità nell’uso degli schemi senso-motori anche se con l’utilizzo di azioni già conosciute.

Intorno ai 9-10 mesi invece, le condotte non sono più “conservatrici” ma caratterizzate dalla ricerca della novità. Utilizza l’esperienza, compie sperimentazioni sulla realtà, sulle azioni e sull’oggetto. Vengono scovati mezzi nuovi in cui il risultato interessante, scoperto casualmente, viene ripetuto e modificato.

Al raggiungimento dei 14 mesi, grazie alla capacità di coordinare e combinare mentalmente gli schemi tra loro e di anticipare mentalmente i risultati delle loro azioni, il bambino crea dei mezzi nuovi, senza bisogno di procedere per tentativi o per sperimentazione.

Il tutto lo porta a comprendere pienamente la relazione tra i mezzi utilizzati per un fine precedentemente prefissato.

dr.ssa Greco, Psicologa – Neuropsicologa

Studio Sinapsy Firenze

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *